Fare e conoscere la Birra (In cantina) (Italian Edition) by Späth Gino

autore:Späth, Gino [Späth, Gino]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788844040567
editore: Giunti Demetra
pubblicato: 2011-02-22T23:00:00+00:00

L’IMBOTTIGLIAMENTO

L’industria per distribuire la birra al dettaglio si serve di bottiglie di vetro o di barattoli di metallo. Dato che le bottiglie possono essere riutilizzate, il loro impiego – nonostante la loro fragilità, il peso e l’esposizione alla luce del loro contenuto – risulta molto più conveniente dal punto di vista economico e molto più opportuno da quello igienico e degli eventuali controlli, grazie alla trasparenza del vetro. Le bottiglie che tornano alla fabbrica di birra dal mercato vengono trattate con macchinari molto complessi e costosi: una linea di imbottigliamento permette di trattare fino a 120.000 bottiglie ogni ora, in modo completamente automatico, senza che vengano mai toccate dal personale addetto al controllo del funzionamento. Un depallettizzatore toglie le singole casse dai bancali di trasporto e le convoglia alla decassatrice, che preleva le bottiglie e le pone su catene di trasporto, per mezzo delle quali raggiungono la lavatrice. Questa è una grossa macchina con più vasche, nelle quali le bottiglie vengono immerse in soluzioni detergenti e sterilizzanti, fino a temperature di oltre 80°C. Nelle lavatrici inoltre le bottiglie vengono sottoposte a spruzzi ad alta pressione delle stesse soluzioni, e vengono infine sciacquate dapprima con acqua tiepida e poi con acqua fredda potabile. La pulizia delle bottiglie viene verificata con macchine elettroniche che ne ispezionano fondo, pareti e “baga”, scartando quelle che presentano qualche difetto. Le altre raggiungono la riempitrice, che è una macchina rotativa con molti rubinetti, contro i quali le bottiglie vengono spinte per ottenere una tenuta ermetica. Possono in questo modo essere messe in contropressione di anidride carbonica e poi riempite per caduta della birra dal recipiente sovrastante senza formazione di vortici e quindi di schiuma. Al momento dell’uscita dalla riempitrice la birra viene scossa per farla schiumare ed eliminare l’aria contenuta nel collo della bottiglia. La schiuma sta per debordare quando la bottiglia, entrata nella tappatrice, viene chiusa ermeticamente dal tappo a corona o a vite. Un apparecchio di grande sensibilità controlla allora il livello della birra e la chiusura prima che le bottiglie entrino nel pastorizzatore. Si tratta di un enorme tunnel in cui la birra in 20 minuti viene portata dagli 0°C (la temperatura di riempimento delle bottiglie) a 60°C; viene quindi tenuta a questa temperatura per 20 minuti prima di essere raffreddata, per altri 20 minuti, con acqua fredda.

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